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La Periferia con le sue storie, le idee, i pensieri e le immagini di un luogo dove non succede mai niente.

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venerdì 26 agosto 2011

Cine-Divagazioni estive - Unknown

Unknown - Senza Identità è un film con Liam Neeson diretto da Jaumet Collet-Serra (quello di Orphan).


















Unknown è un filmaccio che riesce nell'intento di farvi passare due ore a chiedervi:
Perché lo sto guardando?

Purtroppo quel piccolo barlume di curiosità nella trama e qualche scena d'azione qua e là vi porteranno fino in fondo alle avventure di Liam Neeson. Un attore che una volta faceva film impegnati, o almeno ci provava, adesso a quasi 60 anni si è messo a fare film d'azione dove picchia e guida come una star d'azione. I copioni non li legge, come Bob De Niro o Nic Cage guarda direttamente il saldo del compenso e sulla base di quello decide.

Unknown ha una trama articolata quanto semplice. Liam Neeson e moglie arrivano a Berlino, una valigetta viene dimenticata in areoporto, arrivati in Albergo la moglie va nella Hall e Liam parte senza dire nulla per andare a recuperare la valigetta. La tassista è Diane Kruger. Il cellulare del protagonista non funziona e 5 minuti dopo volano giù da un ponte per un incidente. Evvai.
Liam si risveglia dal coma dopo qualche giorno, e quando esce dall'ospedale si accorge che al posto suo c'è un altro e anche sua moglie non lo riconosce. Senza documenti e nessun amico che possa confermare la sua versione, lotta e combatte per riappropriarsi della sua identità e capire il mistero.
Da qui in poi ex agenti della Stasi, Frank Langella che fa il cattivo, intrighi internazionali di dubbia credibilità, assassini con l'immancabile suv e baci appassionati senza motivo.

Sono diffidente verso questo genere di trame, dove il protagonista da un giorno all'altro non viene più riconosciuto e la sua vita rubata, sono film che reggono fino alla spiegazione finale che di solito è fantascientifica se non fantasiosa. Unknown invece cerca di arrivare a una risoluzione plausibile, e per arrivarci usa (chiaramente) una serie impressionante di svolte improbabili che in molti casi non hanno nessun senso narrativo.
Un film che vuole essere un action realistico, ma finisce per essere una cazzata di proporzioni epiche. Figlio di Io vi Troverò, copia di Jason Bourne nella trama, le scene e l'ambientazione. E' pacco imperdibile per gli amanti del genere. Vi avviso il trailer spoilera alla grande.

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