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La Periferia con le sue storie, le idee, i pensieri e le immagini di un luogo dove non succede mai niente.

...inoltre: cinema, fotografia, cultura e altre cose che mi passano per la mente.

giovedì 30 dicembre 2010

Scott Pilgrim vs. The World



Finalmente sono riuscito a vedere Scott Pilgrim Vs. the World.
Al cinema dalle mie parti non era uscito, e non avevo trovato il tempo di andare a vederlo fuori città. Sulla rete se ne parlava un gran bene, ma il trailer mi aveva sdubbiato.

Invece il film mi ha appassionato e coinvolto, nonostante la marea di effetti cartoon che in qualsiasi altro film diresti: ma che è 'sta robaccia?! Non ho letto il fumetto, non conoscevo la storia, e non sono un fan delle trasposizioni cinematografiche dei comics.
Eppur Scott Pilgrim mi ha colpito, non solo una bibbia per noi Nerd inside (si può dire.. tanto ormai andiamo di moda) ma anche un prodotto raffinato per chi studia e ama la settima arte. 
Tralasciando la storia, e superato lo shock dei combattimenti durante il film, è bello notare come il regista abbia impresso un linguaggio tutto suo a questo film. Slegandosi completamente da ogni regola che il cinema classico ha insegnato, riesce a tenere sotto controllo la materia narrativa con sorprendente semplicità. Il film scorre e porta sullo schermo una notevole quantità di invenzioni visive. 
I fumetti sbarcano definitivamente su celluloide, importando il loro linguaggio e amplificando emozioni, duelli e dialoghi. 

PS: il regista è Edgar Wright, già autore dei divertenti Shaun of the dead e Hot Fuzz.
PSS: Non sottovalutate il fascino di Ramona, l'avevamo già vista in "A Prova di Morte" e aveva fatto sbavare tutto il popolo della rete 


sabato 25 dicembre 2010

Premesse

E' Natale. Ho finito di pranzare da poco. E' stata una lunga maratona culinaria, condita di auguri  e regali.
Ora mi sembra il momento giusto per scrivere questo primo post.
Ho aperto questo blog senza un reale e preciso motivo.
Volevo scrivere, comunicare e condividere quello che mi circonda e mi gira per testa. Uno spazio mio dove racchiudere foto, pensieri, critiche e storie della mia vita.

Perché PERIFERIA DI PROVINCIA? Perché io vivo in provincia e precisamente fuori città. Si parla sempre e solo delle grandi città. La vita vera di un giovane è sempre solo nella grande metropoli. Le cose ganze ed interessanti avvengono dove vivono milioni di persone. Allo stesso tempo il degrado, la criminalità, l'inquinamento, lo stress, la solitudine etc.. sempre e solo nella grande città.
E probabilmente è così.
Ma io non ci vivo. Vivo in provincia dove non succede quasi mai niente, fra qualche anno avrò 30anni, e sogno ancora un lavoro.
Un punto di vista periferico su un mondo che ci interroga con i suoi dubbi e i suoi perchè.

La prossima volta un vero post.

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