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La Periferia con le sue storie, le idee, i pensieri e le immagini di un luogo dove non succede mai niente.

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lunedì 21 febbraio 2011

.. sul panorama cinematografico II - Il morente cinema americano

Il cinema Americano è in crisi di idee, potrei fare mille esempi, ma non credo ce ne sia bisogno. I grandi autori non sfornano capolavori e le nuove leve sembrano stritolati dalle nuove logiche produttive.
Sembra essere tornato lo studio system, con la sola differenza che non ci sono i copioni come Susanna!, Ombre Rosse, Viale del Tramonto, etc etc.. Ci sono invece dei brand e delle mode da seguire ed inseguire.
Le nuove idee e nuovi personaggi sono spariti. Il numero di sequel e  remake sono diventati imbarazzanti.
Per non parlare di film tratti da serie televisive, programmi e talent show.

Ma la vera miniera d'oro è il campo dei fumetti.
I cinecomics sono la vera ondata di inizio millennio, è una moda inarrestabile, si "vampirizza" ogni fumetto portandolo al cinema e sacrificandolo in nome di un incasso facile. I film sui super eroi made in usa ha i mesi contati, non è un caso che Spider Man lo si faccia iniziare di nuovo da capo, o escano film come Capitan America o Thor. Sono il fondo del barile del fumetto USA, nel senso che sono i personaggi meno adatti alla trasposizione cinematografica, rispetto ad un Batman o uno SpiderMan.

Dall'altra parte a Hollywood non si limitano ai super-eroi, hanno ben visto di razziare anche tutto il parco Graphic Novel, e sfruttare queste opere senza tante remore. Dalla sua le graphic novel hanno un piglio più autoriale, sono autoconclusive e sono più vicine al linguaggio cinematografico. Dall'altra parte però non sfondano sul mercato, mancano molte volte di azione, e non rendono bene come i super-eroi.

Che si fa allora?
Semplice le case di produzione USA hanno iniziato a guardare al comics di fuori confine, acquistano diritti e pensano a film con attori in carne e ossa. Hanno iniziato a piccoli passi, ma credo che nel giro di pochi anni punteranno gli occhi sugli eroi dei fumetti giapponesi, ri-adattandoli al gusto occidentale.
Ghost In the Shell e Akira sono da anni in fermi al via.
Alita è il grande progetto di James Cameron.
Sicuramente ce ne sono altri in cantiere.
Se il primo anime-movie prodotto in USA con un budget serio avrà successo allora potrebbe essere la nuova ondata dei prossimi anni, ma non escludo il fallimento totale. Gli anime hanno una struttura molto più consona al Serial televisivo piuttosto che ad un film.

PS: Per film tratto da anime con budget serio non intendo assolutamente l'operazione fatta con Dragon Ball.

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