The Fighter di David O. Russel è la storia del pugile Micky Ward e la sua lotta per la conquista del titolo di campione dei pesi Welther.
E' un buon film, una parabola di vita molto cara al cinema americano che si può riassumere in: dalle stalle alle stelle con tanto cuore e tanto impegno. Un moderno Rocky che non aggiunge nulla di nuovo al panorama cinematografico non fosse per le grandi interpretazioni dei suoi attori.
Bravi Mark Wahlberg e Amy Adams, grandissima Melissa Leo nei panni della madre possessiva e sconclusionata (premiata con l'Oscar), eccezionale Christian Bale che interpreta Dickie il fratello tossicodipendente (premiato con l'Oscar).
Christian Bale appunto. Il film vive della sua interpretazione. Non solo il fisico magro e distrutto, ma le movenze e le espressioni che imprime al suo personaggio mi hanno ricordato interpretazioni come quelle di Robert De Niro ai tempi d'oro. Bale riesce a spostare l'attenzione su di se, in parallelo con Dickie che vuole i riflettori puntati su di lui nonostante il fratello campione, conquista lo spettatore come conquista l'ammirazione dei carcerati. Una mimesi perfetta e sbalorditiva; la facilità con cui sembra dare vita ad un personaggio difficile e con molte sfaccettature, riuscendo ad entrare con anima e corpo in quel pugile fallito schiavo delle droghe e degli eccessi ha dell'incredibile.
Una prova d'attore da ricordare e rivedere più volte.
3 commenti:
oscar strameritato, quello di Bale
avrebbe potuto gareggiare per quello di attore protagonista (ha un numero di battute poco inferiore a quelle di Wahlberg, il fratello vincente); MEGLIO COSI', comunque: avrebbe dovuto vedersela con Colin Firth, che aspettava DA TROPPO TEMPO l'oscar...
in confidenza: Il Discorso del Re mi ha annoiato a morte.
a me questo film è piaciuto molto, e Bale è stato eccezionale:
http://www.clapsbook.com/2011/07/fighter.html
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