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La Periferia con le sue storie, le idee, i pensieri e le immagini di un luogo dove non succede mai niente.

...inoltre: cinema, fotografia, cultura e altre cose che mi passano per la mente.

giovedì 27 ottobre 2011

Ruggine e A Dangerous Method - in pillole

i film che ho visto al cinema e non ho commentato sul blog.

RUGGINE di Daniele Gaglianone


















Criticato da molti, a mio avviso è uno dei migliori film italiani dell'anno. Di notevole impatto emotivo, la storia disegnata da Daniele Gaglianone trasuda di vitalità e forza espressiva. Forse eccessivamente didascalica la parte attuale con i volti noti del cinema italiano.
In ogni caso recitazione pregevole e grande lavoro di fotografia e atmosfera. Da vedere.
Voto: 7


A DANGEROUS METHOD di David Cronenberg


















Difficile ammetterlo, ma l'ultima opera del maestro canadese è anni luce lontana dai grandi film firmati in passato. A Dangerous Method è verboso, piatto e noioso. Prende vita quando i due padri della psicanalisi Jung (un compassato Fassbender) e Freud (un discreto Viggo) duettano sulle loro visioni e teorie, per poi morire nella vicenda principale incentrata sul rapporto dei due in relazione alla paziente/psicologa Sabine Spielrein (un'inguardabile Keira). Fra frustate, mascelle sporgenti, teorie naziste e una scena finale direttamente da Il Padrino II, l'ultimo film di Cronenberg è un buco nell'acqua.
Voto: 5

1 commento:

persogiàdisuo ha detto...

Ruggine, in quanto a fotografia, montaggio e sonoro forse è perfino meglio dell'ultimo Sorrentino, quindi Gaglianone in effetti è uno dei migliori italiani in circolazione. Peccato che in quanto a sceneggiTura non ci siamo proprio..ritmo inesistente, lungaggini..

In quanto a Cronenberg, anche lui si è un po' rimbambito come molti altri ultimamente, ma è cmq un film valido e se non fosse di Cronenberg sono sicuro che sarebbe stato criticato meno.
P.s. I miei voti sono praticamente inversi!