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La Periferia con le sue storie, le idee, i pensieri e le immagini di un luogo dove non succede mai niente.

...inoltre: cinema, fotografia, cultura e altre cose che mi passano per la mente.

domenica 1 maggio 2011

Instax mini - istantanea al tempo del digitale II

Dopo il post sulle Fuji Instax e precisamente sulla Mini 7s faccio un appunto sulle foto.

Ormai la fotografia è dominata dal digitale. Chiunque ha una macchinetta digitale e sempre più persone hanno una reflex digitale. Il concetto di analogico è quasi sparito, e quello di fotografia istantanea è completamente dimenticato.
Un esempio di Instax mini:



















Ho scattato questa foto ad un matrimonio di un'amica. E' una foto a cui mi sono affezionato fin da subito. Lei in questa posa e lui impettito con il bouquet, sembra un foto di 40anni fa.
Quando scattate una instax (cosi come una polaroid) quella piccola foto che esce fuori è un esemplare unico e irriproducibile. Non c'è un negativo digitale, ne tanto meno un negativo analogico, c'è solo quella piccola istantanea. L'unica cosa che potete fare è scannerizzarla.
La foto qui sopra è chiaramente scannerizzata ed è quello che mi rimane. L'originale l'ho donata agli sposi.
(sarebbe stato sgarbato non dargliela... però ci ho pensato).

Le piccole instax sono meravigliose da scattare e da vedere, però è sempre una guerra per tenersi la foto. Scatti una foto ad un amico e lui penserà subito che gliela regalerai. Nel momento in cui gli dirai: no me la tengo! Lui ci rimarrà male e ribatterà: te la pago. E alla fine sconsolato dirà: Ma come faccio ad averne una copia? La metti su facebook?
Io stesso quando ho regalato la mia istantanea agli sposini, gli ho detto se mi mandavano una copia digitale.
E' difficile oggi prendere atto che potresti non avere mai un copia di una foto che ti hanno scattato.

Alle volte mi trovo a dover fare due volte uno scatto simile, così una la regalo e una me la tengo. In altri casi devo rifiutare i soldi (come se fosse un problema di soldi). In altri sfinito dall'insistenza e alla luce di uno scatto mediocre me ne libero. 
Vi sfido a provare.

L'istantanea non è riproducibile nell'era del riproducibile!

2 commenti:

215 ha detto...

bella foto; e sembra davvero una vecchia foto...e nell'era del freddo digitale, una foto così "ha un suono caldo come il vinile"..
a proposito di quello che scrivi, forse l'hai letto o forse no:

http://it.wikipedia.org/wiki/L'opera_d'arte_nell'epoca_della_sua_riproducibilit%C3%A0_tecnica

p.s. sai quando sul blog clicchi in alto su blog successivo >>, sono capitato qui per caso ;)
215

Watanabe ha detto...

Grazie della visita e del commento 215.
No non l'ho letto per intero, forse qualcosa per un esame a suo tempo.
La frase mi è uscita così spontanea, però mi fa piacere vedere che ho citato Benjamin inconsapevolmente.

PS: spero che tornerai dopo questa visita casuale.